16; I, 5, 1901, p. 80; I, 12, 1901, p. 192; II, 4, 1902, p. 63; II, 5, 1902, p. 76. Sulla “Fiera d’Arte”, cenno ai recenti Per. Rovetta, Gli esordi della “Esposizione d’arte”, Milano 1901 – 1907, in Riviste d’arte fra Ottocento ancora occasione contemporanea: forme, modelli ed funzioni, Atti del Riunione, Torino 3-5 ottobre 2002, a riguardo di G.C. Sciolla, Skira, Milano 2003, pp. 101-122; G.C. Sciolla, Corrado Ricci dalla “Mostra d’arte” alla “Revisione d’arte”, sopra Corrado Ricci…, 2004, pp. 165-179.
Il aiutante condivisione di Ricci riguardo a “L’Arte”, ed diretta da Adolfo Venturi, risale invero per ben dieci anni indi. Cfr. C. Ricci, Per la fatto della dipinto forlivese, “L’Arte”, XIV, 1911, pp. 81-92.
Moretti, Roma bizantina
Sul dichiarazione in mezzo a Adolfo Venturi anche il ambiente accademico, addirittura sull’istituzione della Palestra di Sviluppo, si vedano G. Agosti, La origine della pretesto dell’arte…, 1996, pp. 161-186; M. Moretti, Adolfo Venturi anche l’universita italiana tra Ottocento addirittura Novecento: dal corrispondenza fondo la Fucina Normale Massimo di Pisa, in Adolfo Venturi…, 2008, pp. 83-89.
Nicco, Ravenna
Prima di tutto P. Toesca, Cimeli bizantini: il calamaio di un calligrafo, “L’Arte”, IX, 1906, pp. 35-44. Sugli aspetti “filobizantini” del questione di Toesca, sinon veda la rifacimento di M. Bernabo, Ossessioni bizantine…, 2003, pp. 117-130. Sinon vedano anche G. Agosti, La origine della racconto dell’arte…, 1996, pp. 164-166; M. D’Onofrio, Gli allievi medievisti, per Adolfo Venturi…, 2008, pp. 93-99, durante particolare pp. 94, 98 commento 7.
Verso. Munoz, Arredo italico del Rinascita, “L’Arte”, VI, 1903, pp. 21-27. Il primo favore di argomento “orientalista” e Id., Certain affresco cimiteriale semplice verso Tripoli, ibid., pp. 96-98. Collettivamente verso Munoz, sinon vedano gli interventi con coula attenzione sopra “L’Urbe”, XXIII, 2-3, 1960; C. Bellanca, Antonio Munoz, La amministrazione di tutela dei monumenti di Roma con il Governatorato, L’Erma di Bretschneider, Roma 2003.
Excretion rendiconto “scientifico” del suo continuita a Istanbul nel 1905 e A. Munoz, Telegiornale da Costantinopoli, “L’Arte”, VI, 1, pp. 60-62. Si veda anche C. Bellanca, Antonio Munoz…, 2003, p. 397.
La persona di Munoz che razza di intellettuale di disposizione bizantina e stata delineata durante mezzo di nuovo abbastanza limitato. La deborda idoneita di “assorbire” i ancora aggiornati risultati della produzione letteraria estera anche di rielaborarli nel ambiente culturale italiano e atto esemplificato dal breve generale A. Munoz, Origini di nuovo corso…, 1907. In questo beneficio, l’autore “traduced” ed “riassume” importanti saggi e contributi tedeschi, austriaci anche russi incentrati sul paura dell’origine dell’arte bizantina, fornendo indivisible vero anche conveniente “compendio” di risultati scientifici atti ad incoraggiare nuove ricerche sull’argomento. Addirittura nel 1925, in quale momento Munoz aveva in passato da non molti dodici mesi soltanto l’approccio “orientalista” al Medioevo, Giusta Nicco lo ricordava prima di tutto che razza di qualcuno storiografo dell’arte bizantina: G. .., 1925, p. 201. Sopra mouvements recenti, sinon vedano: G. Leardi, Una esposizione d’arte bizantina verso Grottaferrata, “Studi Romani”, L, 1-2, 2002, pp. 311-333, durante appunto p. 329, annotazione 70 (si nega l’esistenza di insecable pagnotta bizantinistico nei suoi studi); M. Bernabo, Ossessioni bizantine…, 2003, p. 65, definisce quale «eclettico» il suo modo di ricognizione; alcuno esiguamente estensione appata produzione giovanile dello intellettualistico e discreto per C. Bellanca, Antonio Munoz…, 2003. Mediante S. .., 2007, pp. 152-153, ancora Ead., Gregorio Stroganoff…, 2009, sinon mette esattamente in luce l’interesse di Munoz verso i temi bizantini; da ultimo, sinon veda l’intervento di Verso. Iacobini, La Accortezza bizantina: il servizio della storia dell’arte (1896-1970), sopra Abilita Bizantina. Indivisible mondo di ricerche sulla cortesia di Bisanzio all’Universita di Roma, Atti della giornata di studi, Roma 10 ottobre 2008, verso gentilezza di A. Acconcia Longo, G. Destriero, Verso. Guiglia, Verso. Iacobini (vigente di giornale).